Cos'è la
Naturopatia?
Immaginiamo di considerare l’essere umano come un vaso. Il parallelismo si trova nella Teoria generale dei sistemi del biologo austriaco Ludwig von Bertalanffy, che si occupò di biocibernetica dei sistemi complessi.
Immagine tratta da “Introduzione alla naturopatia”, Catia Trevisani, Ed. Enea
L’individuo può essere visto come un recipiente pieno per un terzo delle proprie caratteristiche costituzionali innate, avute in eredità dalla propria stirpe e scritte nel DNA. Per la parte restante della propria capienza il vaso può accogliere il carico tossinico dato dall’incontro con l’ambiente inteso come cibo, aria, fattori inquinanti, ma anche come scenario delle nostre relazioni; in questo caso le tossine sono date dalle conflittualità che impattano sulla nostra sfera psicoemotiva. Per evitare che questi carichi sottraggano energia vitale e fuoriescano in forma di sintomi di varia natura o patologie, il contenitore non deve essere pieno.
Nel parallelismo, questo si traduce nella necessità di mantenere basso il carico delle tossine.
Il Naturopata lavora sul recipiente. Attraverso la valutazione del terreno costituzionale e del livello di intossicazione individua strategie personalizzate e rimedi per mantenere o ritrovare uno stato generale di benessere, un’energia vitale ed un equilibrio psicofisico ottimali.
Come consulente in materia di salute e benessere, il Naturopata opera al di fuori dell’ambito medico. “La naturopatia è una scienza complessa, profonda, importante, che ricercatori, medici e non medici di tutte le epoche e in tutto il mondo hanno studiato verificandone l’efficacia. Infatti, è proprio così che si spiega come un pubblico sempre più vasto si rivolga ad essa riscontrandone i benefici. Non si tratta di semplici terapie alternative, essa si può affiancare alla medicina tradizionale e non la vuole sostituire laddove questa si rende necessaria e indispensabile.” (“Introduzione alla naturopatia” Catia Trevisani).
Le teorie filosofiche
Le teorie filosofiche su cui si basa la Naturopatia
Causalismo
(= correlazione causale): Consiste nel porre il sintomo in relazione alla causa principale.
Vitalismo
La Vis Medicatrix Naturae, alla base della filosofia di Ippocrate, è un principio vitale intelligente che anima il corpo ed è alla base della sua capacità di autoguarigione. Questo si esprime in modo tanto più potente quanto più elevata è la quantità di energia vitale che l’individuo conserva in sé.
Naturalismo
Secondo questo principio la natura, con le sue leggi, è alla base di tutto, ed è la natura che ci indica la via verso il nostro migliore equilibrio.
Olismo
Dal greco “olos” = tutto come intero, come unità (diverso da “pan” = tutto come molteplicità).
L’inventore del termine Jan Smuts (1879-1950), autore di Holism and Evolution (“Olismo ed Evoluzione” 1926), scrive “L’olismo è una legge della natura per cui la natura tende a produrre interi con qualità non prevedibili dalle caratteristiche delle singole parti componenti”. Sono le relazioni tra le parti che determinano il tutto. Così uno stato di benessere è il risultato dinamico di continue interrelazioni tra tutte le parti di noi a tutti i livelli.
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